sabato 12 ottobre 2013

Professor Shi Ming day

Arrivato il giorno dell’incontro con la Professoressa Shi Ming, che sarà mia coordinatrice.
In realtà ci siamo conosciuti a Napoli un mese fa, quando lei ha tenuto una conferenza in facoltà riguardo, appunto, il patrimonio industriale di Wuxi.
Arrivo nella stanza A414 della School of Design…la tartaruga è ancora viva e Fiona oggi è più elegante del solito…pochi minuti e arriva la Professoressa. Elegante, affascinante, col suo sorriso infonde serenità e quasi la sento un po’ “mamma”.
Vuole che le mostri le tavole del mio esame di restauro sviluppato un paio di anni fa a Napoli (lavoro in team con Martina, Filomena e Cristina, assidue lettrici del blog : )
Si trattava della proposta di restauro della cartiera Milano, vicino Amalfi, situata nella valle delle ferriere, affascinante luogo naturalistico attraversato dal fiume Canneto. Riporto giusto un disegno a testimonianza del lavoro estenuante che fu.

Ricordi di puntini
 

La Prof. rimane entusiasta del lavoro e soprattutto del nostro modo di pensare “all’italiana” il restauro di edifici storici/di particolare interesse. Discutiamo circa la differenza tra Cina e Italia che c’è nei confronti del “building renewal”, e la Prof. afferma che hanno molto da imparare dall’Italia, se non altro per la cura del dettaglio che qua in Cina, a causa della frenesia con la quale costruiscono, non hanno.
Stimolante chiacchierata sull’urbanizzazione “consumistica” in Cina (ma d’altronde la popolazione ha numeri impressionanti rispetto ai nostri!), la Prof. mi racconta del suo viaggio in Italia e di quanto spazio pubblico ha potuto godere, spazio che (perlomeno a Wuxi) è affidato ormai ai giardini cinesi che, spero vivamente, il comune salvi da future speculazioni edilizie.
La ammiro molto.
Mi fa vedere un libro in cui il dipartimento di urbanistica della città di Wuxi ha raccolto i vari piani di espansione e indicato le aree di “recupero urbano” tra le quali vi è anche l’area oggetto del nostro interesse, che più in là vi mostrerò in dettaglio.
Scendiamo per raggiungere il quartiere delle ex fabbriche e quindi la ex “flour factory” oggi Museo dell’industria e del commercio di Wuxi.
Oggi altro che bus...interni in pelle, climatizzazione, musica buddista…dal finestrino estrusioni di rettangoli qua e là, a volte così alti che dalla mia posizione non riesco a scorgere la fine…quasi quasi mi addormento…peccato!
 
Nuove Costruzioni
 
Arrivati a destinazione. La Prof. vuole dapprima farmi visitare un mercato rionale (il cui spazio antistante sarà oggetto del suo corso in landscape design) perché dice che prima di avvicinarti a qualsiasi progetto bisogna respirare l’aria della città e vivere la gente, e cosa c’è meglio di un mercato?

 
Carte Cinesi

...ma quanto mi trovo con la Professoressa?!...Assaggio un tipo di frutta, dal guscio durissimo, e dal contenuto che sa di castagna.

 
Spacca denti
 
 
Dopo un giro al mercato pranziamo.
Oggi dumplings (sia di carne che di verdure, una sorta di ravioli).
Paga la Professoressa (in realtà paga sempre la professoressa ai suoi studenti…che signora…forse anche per questo è così amata in facoltà!).
Arriviamo a piedi al sito oggetto di interesse.
La Prof. ci spiega le problematiche che vi sono, soprattutto a livello urbanistico, e le enormi potenzialità che la nostra “fabbrica” ha, data la sua posizione strategica in un’area dalla storia industriale importante (la nostra fabbrica è la prima in assoluto ad essere stata costruita dalla famiglia Rong!), e data la vicinanza con un braccio del fiume Yangtze e con l’isoletta che ospita un giardino cinese.
 
 
Tema
 

Nei prossimi giorni una scheda dettagliata.
Finito il sopraluogo (o sopralluogo, non vi è norma precisa in merito) raggiungiamo con l’auto Nanchan street, per prendere un tea “alla cinese”.
Entriamo in una tea house davvero ben arredata, e la Prof. mi spiega che il proprietario, nonché colui che realizza a mano le tazze, teiere, portando avanti la tradizione del “chinese clay”, è un suo amico di vecchia data.
Ci sediamo (la tea house affaccia sul fiume proprio in corrispondenza del Qing Ming Bridge, il più antico di Wuxi) e la Prof. aziona il bollitore dell’acqua e caccia dalla sua borsetta in pella verde una bustina.
Per l’occasione vuole farmi assaggiare un tea molto prezioso. È una sorta di tè rosso, che viene ricavato dalle foglie di un albero rarissimo in provincia! (mi dice che esistono solo 3 alberi in tutta la provincia…se è vero, quanto costerà quel tè?!)
 
Prof
 
Allora…in Cina non si “prende il tè”…è un cerimoniale che può durare anche 4 ore.
Il “prendere il tè” è una pausa dalla vita quotidiana, dallo stress e del lavoro di tutti i giorni. È passare il tempo con amici, giocare a carte, chiacchierare delle cose futili e divertenti, meditare in silenzio osservando il vapore che esce dal bollitore e l’acqua che una volta versata sui fiori essiccati comincia a colorarsi e a inebriare nell’aria quei profumi in cui è racchiusa una storia millenaria…
 
Red Tea
 
 

Entro nel “chinese tea mood”.
Che relax, che pace, che tranquillità. Da quando sono in arrivato in Cina, mai un mal di testa e mai un mal di pancia. I miei dottori italiani dicono che tutto dipenda dallo stress…bè ora ho le prove che hanno pienamente ragione!
Eravamo entrati verso le 16…usciamo che fuori è il tramonto.
Passeggiare lungo Nanchan street è sempre un piacere (una strada storica di Wuxi le cui abitazioni in stile sono state ristrutturate e oggi ospitano localini per giovani, pubs, ristoranti, catene di fast food…).
Ceniamo in un ristorante molto chic (paga sempre la Professoressa). Le 4 ore di sonno di stanotte cominciano a farsi sentire.
Stanco morto, quasi non riesco più a sentire le loro voci.
Anche Fiona è stanca, così quando la Prof. decide di tornare al campus ci solleviamo.
Ma prima…ricordate la prima foto caricata sul primo post di questo blog?..Ebbene quella la presi da Google…la stessa ora l’ho fatta io!
 
Missione compiuta
 
Una giornata molto interessante: sono felice di avere un relatore come la Prof. Shi Ming, di avere una compagna di studio come Fiona, e di avere soprattutto un tema molto stimolante.
Mi tuffo a letto e buonanotte! Domani rest time…forse scriverò un po’ di curiosità.





15 commenti:

  1. Grande Marco! Un abbraccio! Spero vada tutto bene!

    Massimo Mincione

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  2. benissimo! appena tornato da Nanchino...domani potrai leggere di questi 3 giorni intensi nella antica capitale cinese!

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  3. grande! lo sapevo che i cinesi avrebbero apprezzato il nostro lavoro di amanuensi! cmq troppo..troppo grande la prof! tienitela stretta!! però ti stai abituando troppo bene "fiorellini essiccati dal profumo millenario" nn è che ci torni Taoista??! Baci Filo

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. premesso che i primi due commenti risalgono a un post passato e che (sarà sabotaggio) ora si trovano qua inspiegabilmente...

    @filo: sì la prof è una grande! ...buone probabilità che torno buddista!

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  6. forza marco b!!! XD continua ad aggiornarci!

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  7. ciao anonimo! (ma credo di aver capito chi sei!)...da domani sarà dura aggiornare ogni giorno perché si comincia a fare sul serio con lo studio! basta viaggi interni e post su cibi...domani avrò la mia scrivania la mia password wifi e soprattutto Fiona e la Prof al mio fianco...spero bene! qua è l'1...notte! ;)

    ps firmatevi sempre!

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  8. vabbèè grande prof! (sembra una sedicenne! :P) sono felice le sia piaciuto il nostro lavoroneee! :D e soprattutto sono felicissima che finalmente hai trovato tutti gli stimoli che cercavi! il luogo le persone il tema!tutto! vaiii cosiiii è la volta buonaa! ahhahah baci!

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  9. Ahhhhhh ma dobbiamo firmarci o no?!?!? Dici la verità, tra anonimi che non si firmano e sabotaggi del blog...stai iniziando a pensare che la polizia cinese è sulle tue tracce!!!

    P.S. non tornare senza una bustina di tè rosso per me (quanto costa costa!)

    Hme ciA'

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  10. mmm anonimo non ho capito chi sei...ormai Hma ciA' è international l'ho insegnato anche ai cinesi!

    @martina: io non torno più!!! dopo le foto che vi ho fatto vedere oggi puoi capirmi!

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  11. Napoli, Parma, Verona...ti seguo ovunque! Ti invidio tantissimo!
    Continua così e approfitta della prof che offre...in Italia ti mancherà molto!!!
    Un abbraccio e... #restaincollato ahahaha

    Ps Treccani ammette anche sopraluogo, anche se il correttore automatico dell'iPad mi sta dicendo l'opposto ;)

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  12. @matteo natEvo:...stai parlando sempre dell'ipad, ossia apple...è normale che la apple ti consiglia sopralluogo perché è più di moda!...ora però, come avevi promesso, guardati allo specchio e...continua a seguirmi!...anzi...RESTA INCOLLATO!

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  13. Sei in atarassia = pace dei sensi! :-D

    Adriana;-)

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  14. yes! dai un'occhiata qua e capirai perché! http://www.flickr.com/photos/105027244@N04/

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