Come ho scritto ieri, oggi ho ricaricato le pile.
Sveglia alle 14:00
(yeah!), ho comprato il biglietto per Nanchino
(si parte domani mattina da wuxi central station, treno G, ossia treno veloce
molto ben rifinito all’interno, una sorta di freccia rossa) e fatto colazione
alle 16:00.
Ho finalmente assaggiato il milk tea della catena RandB (gusto pearl, così come
suggeritomi via qq da Xueyan)…la bevanda viene preparata al momento e servita
con una cannuccia abbastanza larga di diametro…ho capito il perché alla prima
succhiata…un sacco di palle in bocca!!! Trattasi di palle appiccicose fatte di
grano e non so cosa altro…in realtà in molte bevande sono presenti “palline” (di frutta e grano), anche
nelle bevande confezionate in bottiglie e lattine.
Ritiro un po’ di soldi, e comincio a fare foto. Giuro che
avevo promesso di non fare domande né interessarmi di nulla oggi…ma
all’improvviso alle mie spalle si avvicina un ragazzo che mi fa “hello, nice to meet you!”.
Dopo i soliti rituali iniziali (di dove sei, come ti chiami,
ecc) Hanjie mi accompagna in mensa. Mangiamo insieme e mi racconta un po’ di
lui, cosa fa, cosa avrebbe voluto fare, e cosa spera di fare in futuro.
Quindi veniamo alle curiosità partendo da ciò che ho saputo
grazie a Hanjie.
·
Hanjie frequenta il primo anno informatica qui
alla Jiangnan University. In realtà, la scelta di informatica gli è stata imposta,
non dalla famiglia, ma dal sistema cinese. Hanjie ha 19 anni e parla un buon
inglese, avrebbe voluto studiare lingue, ma siccome si è diplomato con un voto
non molto alto, non ha potuto scegliere. Qui funziona così…più il tuo “mark” è
alto quando ti diplomi, più scelta hai per l’università. Otherwise, il sistema
sceglie per te. Se poi, alla fine del primo anno di università ottieni voti
alti, allora ti è data la possibilità di cambiare il secondo anno. WTF
·
L’università
più richiesta è quella del “cibo”…sperimentano combinazioni nuove riguardo
il cibo…sarebbe una sorta di alberghiero, indirizzo cuoco, molto più raffinato.
Ora ho capito perché hanno una varietà infinita di pietanze e abbinamenti!
·
Se vuoi acquistare dalla Cina online prodotti da
Hong Kong (dove il costo è molto vantaggioso) non puoi. Svanito il mio sogno di
fare incetta di fotocamere e tablet.
·
A proposito…in Cina non è affatto vero che le
cose costano poco! O meglio, alcuni articoli costano molto meno (ad esempio il
cibo) ma altre cose costano addirittura di più! Quindi sfatiamo il mito che con
1 euro campi una giornata. Assolutamente no! Quindi, cari amici che speravate
di avere in regalo un tablet o uno smartphone…vi dovrete accontentare della
tipica spilla ahahaah anche perché spenderò davvero molto più del preventivato
e forse sarete voi a fare una colletta per me!
Comunque al burger king il menu piccolo più
economico costa circa 2€.
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In Cina non esiste acqua frizzante.
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I materassi sono durissimi. La prima notte
pensavo che il mio fosse fatto in legno…forse nei dormitori risparmiano
pensai…invece quando sono stato a casa di Yin Yin mi sono seduto sul suo letto
e doh! Legno.
·
Fare il biglietto per il bus è diverso che da
noi. O hai la carta prepagata col chip (che ora utilizzzo anche io) oppure
paghi quando sali…Ma il pagamento funziona in questo modo: c’è un contenitore
(non trasparente) in cui metti i soldi per la tua corsa (esempio: la tua corsa
costa 2yuan? Metti 2 yuan in monete)…e non esiste la figura del controllore! Cioè, potresti mettere la
metà, o non mettere assolutamente niente, nessuno mai lo saprà!...e da qui,
prossima curiosità.
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I cinesi sono mooooolto rispettosi delle regole.
Sono molto solidali tra di loro, (sarà forse dovuto al clima di regime che
hanno vissuto, non so) fatto sta che (le eccezioni è ovvio che ci saranno); se
una cosa non va fatta, non la fanno! E il concetto di “fregare il prossimo” non
fa proprio parte della loro cultura.
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Il fiore di osmanto, come già detto, emana un profumo buonissimo,
indescrivibile…MA quando lo utilizzano per cucinare il piatto preferito da Mao
(tofu all’osmanto) dovete solo
fuggire!!! Ieri sentivo una puzza di immondizia fortissima…pungente, quasi stavo vomitando…chiedo a Fiona di
andare via e di spiegarmi da dove provenisse quella puzza…ebbene…era tofu
all’osmanto!!! Non potete immaginare…la puzza dei roghi tossici non è nulla a
confronto…e lo mangiano pure!!! (sarà perché era il piatto preferito da
Mao?)…fatto sta che se qualcuno nelle vostre vicinanze (e vicinanze intendo
anche decine di metri) sta mangiando o cucinando roba del genere, dovete solo
fuggire o indossare una maschera di ossigeno.
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Il concetto di dolce non è come il nostro. Ai
cinesi il gelato all’italiana non piace…troppo dolce. Il loro concetto di dolce
è più vicino al concetto di agrodolce.
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Censura: molti siti web (face book, vimeo,
blogger ecc) sono bloccati. Molti cinesi usano un software freegate, che utilizzo anche io per dare un’occhiata di tanto in
tanto al blog e rispondere ai commenti, oppure un servizio vpn a pagamento.
Spero che nessuno del governo cinese legga queste cose se no in televisione
oltre ai due marò ben presto vedrete anche me :)
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Il NY times non puoi leggerlo manco online così
come tante altre testate.
Bene…ci sono molte altre cose che al momento mi sfuggono…ora
metto un po’ di cose in borsa che domani mattina si parte per Nanchino dove
raggiungerò Cin, la ragazza che studia all’Aquila.
Tornerò Lunedì sera quando, probabilmente, scriverò il post
successivo.
Notte dal mio letto dal materasso durissimo. (se dovesse
capitare anche a voi, potete fare come me: mettete sotto le lenzuola trapunta e
quante più coperte possibili…la vostra schiena vi sarà grata :)
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