Solita colazione con la merendona soffice ripiena di crema
pannosa e yogurt alla frutta.
Merendona
Credo di essere l’unico nel raggio di km a mangiare una
colazione del genere. (di fronte a me
Fiona mangia ravioli cinesi ripieni con carne affogati in un brodo di
verdure…sono le 9:00!)
Eastern gate del campus. Lasciamo le bici e prendiamo il
bus. Direzione BCM art life
center.
Appena scesi dal bus, Fiona mi indica il BCM…è all’interno
di un quartiere molto degradato, con case fatiscenti, asfalto inesistente, e
immondizia ovunque. Alle spalle di tutto ciò (parliamo di 100 metri) comincia
la business area della città. Due facce
della stessa medaglia. (in realtà Fiona mi spiega che il comune ha deciso
di demolire le case fatiscenti per far posto a…grattacieli!!! Yuuuuu!!!...e a
coloro che saranno sfrattati verrà offerta una nuova sistemazione non in
prossimità del quartiere in cui hanno vissuto una vita, bensì in un posto molto
distante! D’altronde i poveri non hanno mai voce in capitolo.
100 metri
Entriamo nel BCM
center…ex deposito di tessuti, risalente al 1938 (ristrutturato nel 1970),oggetto
di riqualificazione nel 2005. Fabbrica in stile “western” (qui così lo
chiamano), oggi è sede di studi di design di interni, negozi di arredamento,
artisti che semplicemente prendono in affitto lo spazio per esporre e vendere.
BCM
Facciata in mattoni a vista (struttura portante originaria
in legno, cemento armato per quanto riguarda le parti ristrutturate, solai in
legno). Sulla maggior parte dei mattoni, alcuni segni…sono le firme degli
operai che lavorarono alla realizzazione…un po’ come gli scalpellini per la
Chiesa del Gesù Nuovo di Napoli.
Mattone Firmato
La quasi totalità dell’edificio è stata conservata…la
ristrutturazione ha interessato perlopiù la parte strutturale (consolidata la
parte della tromba delle scale).
Visitiamo lo spazio di un noto artista a Wuxi (insegna
scultura qui all’Università Jiangnan), poi un negozio di vini, poi un
ristorante, poi al piano superiore due studi di design…non ho ancora capito la
“funzione trainante” di questo complesso.
Scultore
Mi attira la capriata
a traliccio in legno con tiranti in acciaio e controventata con controventi
in legno (e interessata da una sorta di puntellamento sempre in legno)…mai
vista prima! Tutto sommato funziona…copre una luce notevole. Tetto ricostruito.
Travicelli e pianelle in cotto(?), pacchetto impermeabile in cui non credo sia
stato contemplato l’utilizzo di materiale isolante, tegole alla cinese.
Capriata
Dopo il BCM, pranziamo in un fast food cinese dal nome 7+7,
e ci avviamo verso il Nanchan temple. Un’area della città con le tipiche
strutture cinesi (paifang, xuan shan, i
tetti dou gong…) nei cui vicoli si annidano negozietti che vendono di
tutto, tra cui libri usati.
Fiona è alla ricerca di alcuni libri riguardo il patrimonio
industriale di Wuxi, così ci fermiamo presso la bancarella indicatale dalla
Prof.ssa.
Mentre Fiona cerca i suoi libri, e dopo che ho appurato che
non vi sia niente di scritto in inglese eccetto il “quotations from Mao Tze
Tung”, mi siedo a fianco del proprietario del libraio. Mentre sorseggia il suo
tè verde mi chiede da dove venga…Italì! Sì in cinese Italia si dice Italì, alla francese.
Sorride, mi racconta del suo viaggio in Australia, e del suo
sogno di fare un viaggio prima o poi in Italì. (il tutto tra gesti e grazie a
Fiona che fa da interprete).
Mi offre una sigaretta cinese, e dopo l’immancabile foto il
prezzo del libretto rosso di Mao (in cinese, per me è un souvenir importante in
quanto è una copia originale usata) scende da 40 a 20 yuan :)
Brava gente
Lasciati i nostri amici, Fiona mi porta a visitare un’ex
deposito industriale (sempre in stile “western”) oggi sede di un ristorante
molto chic, per cerimonie.
Ristorante chic
All’interno è arredato in stile Ming. Raffinate le sedie.
Dedicata a mio padre
Passeggiamo per mercati, bevanda zuccherosa al mango con sticky rice all’interno (ormai la mia
preferita), cena al Mc dove un crispy Mc bacon menu costa 3€, e discutiamo delle
modalità per cominciare questo lavoro di tesi insieme e delle difficoltà che
incontreremo circa la lingua, la tempistica, ecc…d’altronde sabato c’è
l’appuntamento con la Prof. Shi Ming.
Bevanda al mango con stiky rice
Market
Parliamo di destino, di Feng Shui, e Fiona mi dice che sa leggere le mani delle persone!
Le porgo la mano destra…allora…in base alla lunghezza delle
piegature, spessore, “isolette” e direzione, il bilancio dice che sono una
persona “rational thinking” nei rapporti interpersonali, le emozioni in campo
passionale a volte sono complesse, godrò di buona salute durante la mia vita,
in campo lavorativo non avrò problemi (datà l’assenza di isolette lungo la
linea della carriera) e avrò un matrimonio senza problemi.
Wa perfetto!
Torniamo al campus e decidiamo che domani ci dedicheremo un “rest time”…oggi è stata una giornata
sfiancante!
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